La Famiglia

“Ciabot Tanasio, una perla nata dalla passione per il vino”

Il libro della storia dell’Azienda Sobrero inizia nel 1940: il protagonista è la figura di nonno Francesco che coltiva l’uva e la vende fino agli anni ’60, quando con l’entusiasmo dei giovani Settimo e Pier Franco si inizia a vinificare.

Il vino viene venduto sfuso e in bottiglia e la prima etichetta di Barolo è datata 1964.

Passano le annate, accompagnate da una costante crescita con la graduale acquisizione di nuovi terreni fino a formare i sedici ettari attuali, arricchiti nel 2008 dai vigneti di Moscato a Canelli.

Nel 2000 arriva una nuova firma, quella di Flavio, figlio di Settimo che, grazie ai suoi studi da enotecnico, aiuta la cantina a crescere nel segno di quella tradizione che sposa la modernità della tecnologia, per rendere sempre maggiore la qualità dei vini fin dall’uva, trattata nel vitigno con prodotti a basso impatto ambientale certificata negli ultimi anni dal passaggio all’agricoltura biologica.

La politica dell’Azienda Sobrero viene premiata da subito dal mercato: dagli anni ’90 cresce la domanda in Italia e dal 1994 l’estero diventa una realtà.

Canada, Germania, Svizzera, Olanda, Belgio, Cina, Stati Uniti, Danimarca, Inghilterra e altri stati esteri sposano nei canali della ristorazione dell’alta gastronomia il sapore del vino griffato Sobrero.